mercoledì 27 novembre 2013

I Cavalli di razza di Navarra

L’ex sindaco di area Forza Italia  Salvatore (detto Turi) Leonardi e l’ex candidato sindaco del centro-destra (anno 2005) Luigi Ragno sono i due  componenti esterni del Cda dell’Università di Messina. I loro curriculum sono stati valutati da apposita Commissione,  composta dai direttori di Dipartimento (con esclusione di coloro che siedono in Senato accademico)  e dai dirigenti di ruolo d’Ateneo. Ricordiamo che, nel luglio scorso,  il primo atto dell’era Navarra compiuto dal Senato accademico e dal vecchio Consiglio d’amministrazione era stato – su input del neorettore -  proprio quello di riaprire dei termini per la presentazione delle candidature per il Cda, esterne ed interne.
Allora, Navarra spiegò la scelta con l’esigenza di fissare i criteri di valutazione, non enunciati durante il rettorato di Tomasello,  e di dare - a quanti volessero cogliere quest’ opportunità -  la possibilità di salire sul treno del cambiamento, inaugurato proprio dalla sua elezione.  E l’onda lunga della partecipazione ha riportato alla ribalta i nomi  di Leonardi e Ragno, i cui curricula hanno evidentemente sbaragliato la concorrenza( sul sito dell’Università ci sono i nominativi  degli esclusi ma non di quelli che erano  stati considerati idonei dalla Commissione!) e superato i rigidi criteri stabiliti dagli organi di governo nello scorso mese di agosto,che presupponevano essenzialmente la «qualificazione scientifica e culturale» e la «comprovata esperienza gestionale  in enti ed istituzioni pubbliche o private che per ordine di grandezza, valenza economica e sociale delle attività svolte e complessità della struttura organizzativa siano comparabili alle istituzioni universitarie» 




Per completezza i curriculum recitavano, per l'ex sindaco una serie di condanne dalla sezione giurisdizionale d'appello della Corte dei Conti a risarcire al Comune 129 mila euro spesi per consulenze ritenute illegittime conferite proprio ai tempi in cui egli era sindaco. Nell’ultimo anno alla Provincia, egli ha dato incarichi a destra e a manca, a personaggi di spicco come il Professor Carrel (noto urbanista di ROMA), per avere più di uno studio di fattibilità per un ipotetico aeroporto,poi bocciato dall'Enac ed inoltre la Sezione giurisdizionale d'appello della Corte dei conti ha condannato l'ex presidente della Provincia di Messina a risarcire all'ente 139.576 euro per danni causati anni fa. Sempre nell'ambito delle nomine L’ex sindaco di Messina è stato condannato nel 2011 ad otto mesi di reclusione, per abuso d'ufficio, nel processo scaturito dalla nomina di un consulente esterno all’amministrazione di Palazzo Zanca, l'avvocato Francesco Gallo, per la redazione di un progetto. Infine per entrambi, un'accusa dalla quale sono poi stati assolti  "perchè il fatto non sussiste" Nello specifico Leonardi e gli altri componenti sono stati accusati di aver impedito alla società "2Erre Immobiliare", l'utilizzo dell'area ex Imsa. Proprio in quest'area si doveva trasferire il mercato bisettimanale e da questo fatto è partita nel 2002 l'indagine. 
Recependo le indicazioni dell’apposita commissione, il Senato Accademico ha ratificato anche i nomi degli altri componenti del nuovo Cda dell’Ateneo peloritano e cioè:  i professori  Andrea Buccisano (Dipartimento di Scienze Giuridiche  e Storia delle Istituzioni), Giuseppe Carini (Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra), Renato Palmeri (Dipartimento di Patologia Umana), Rosa Santoro (Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne), il dott. Simone Paratore, personale T.A. (componenti interni). Completano il CdA i rappresentanti degli studenti.
Oltre a nominare il nuovo Cda, il Senato accademico ha proceduto anche alla  nomina dei componenti  del Nucleo di Valutazione, che sono: i professori Mario Centorrino (papà del delegato alla comunicazione, prof. Marco Centorrino), Emerito di  Politica Economica, Valentino Dardanoni, docente di Economia dell’Università di Palermo, Domenico Fusco, ordinario di Meccanica Analitica presso il Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Ateneo messinese, Giovanni Raimondo,  ordinario di Medicina Interna presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università di Messina; e Giovanni Genovese, rappresentante degli studenti.  Il Nucleo ha il compito di verificare, in relazione agli obiettivi di sviluppo dell’Università, la produttività della gestione complessiva delle risorse pubbliche impegnate nell’Università e, in particolare, la produttività della didattica e della ricerca, la congruità delle risorse disponibili ed i compiti delle singole strutture, nonché l’imparzialità e il buon andamento dell’azione amministrativa. 
Dopo Cda e Nucleo di Valutazione,  anche il Collegio dei Revisori dei Conti è stato rinnovato nei suo componenti. Ne fanno parte Giancarlo Genovese, Presidente, Silvia Genovese, componente effettivo (Ministero dell’Economia e Finanze),  Antonio Musella, componente effettivo (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca). 

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